venerdì 14 agosto 2009

"La Solitudine Dei Numeri Primi" - Paolo Giordano

"Una volta Denis, parlando di sè, gli aveva detto che gli approcci sono tutti uguali, come le aperture degli scacchi. Non bisogna inventarsi niente, non serve, perchè tanto si è in due a cercare la stessa cosa. Poi il gioco trova da sè la sua strada ed è solo a quel punto che ci va la strategia. Ma io non conosco neppure le strategie, pensò."
"Una lettera gli aveva riniuti così come un'altra lettera li aveva separati".
"Mattia pensava che lui e Alice erano così, due primi gemelli, soli e perduti, vicini ma non abbastanza per sfiorarsi davvero. A lei non l'aveva mai detto."
Vi consiglio di leggerlo. E' un bel libro, scorre, si legge bene... Non è finito come mi sarebbe piaciuto che finisse, ma io sono buffa perchè quando poi i libri finisco come mi piacerebbe non sono contenta... sì sì lo so, non sono tanto rifinita!!! :))
Mentre leggevo il libro mi sarebbe piaciuto entrare dentro alla storia ed incitare, spronare Mattia a fare quello che pensava... e invece TAC... si bloccava, cambiava idea, non ce la faceva!! Una "rabbia"!!!
Mattia e Alice sono due persone speciali, che viaggiono sullo stesso binario ma destinati a non incontrarsi mai. Ognuno racchiuso nel proprio mondo, con un proprio passato, due infanzie difficili che attraverso gli amici, il lavoro, la famiglia tende a emergere.
Vale la pena davvero di leggerlo!!!
Dai dai... correte in libreria!!! :)

Nessun commento:

Posta un commento